Mac
Os X - Tips e mini-tutorial
SAFE BOOT
(AVVIO DI SICUREZZA)
Traduzione dell'articolo di Ted Landau comparso
su MacFixIt il 13 giugno 2005.
Safe Boot (Avvio di sicurezza).
Apple ha introdotto il Safe Boot con Panther. Essenzialmente, tenendo
premuto il tasto Maiuscole immediatamente dopo il "bong" d'avvio
in Panther si producevano due azioni diverse:
1) veniva compiuto un controllo/riparazione del disco
(lo stesso che si ottiene scegliendo "Ripara Disco" in Utility
Disco o usando fsck in "Single User Mode);
2) venivano disabilitate tutte le estensioni non essenziali
(i file con il nome che finisce per .kext e che sono conservati in /System/Libreria/Estensioni)
così come gli elementi d'avvio di terze parti (conservati in /Libreria/StartupItems).
A conferma di ciò, la scritta "Safe Boot" appariva sullo
schermo nella fase "schermo blu" del processo d'avvio. Lo scopo
di Safe Boot, soprattutto attraverso la disabilitazione dei file, era
quello di consentire l'avvio in una situazione in cui era proprio
uno di questi file a causare il crash in avvio.
Il Safe Boot rimane in Tiger, ma è stato "rimpolpato" in
modo da essere più utile e da creare meno confusione.
Il Safe Boot in Tiger si avvia nel medesimo modo (con il tasto Maiuscole)
ma, oltre alle due funzioni descritte per Panther, ne ha altre.
Disabilita tutti i font ad eccezione di quelli in /System/Libreria/Fonts.
Se il crash è dovuto a un font rovinato (installato forse da qualche
installer di applicazioni di terze parti), questa azione lo blocca.
Mette nel Cestino le cache dei font (solo quelle dell'utente che ha fatto
il log-in) conservate in una cartella in /Libreria/Caches/com.apple.ATS/.
Dato che è risaputo che le cache danneggiate (specialmente quelle
dei font) possono causare crash in avvio, questo sistema può aggirare
il problema.
Ci sono molti altri modi per eliminare le cache, compreso il ricorso
a utility come Font Finagler, ma richiedono che il Mac si sia avviato
con successo. Il Safe Boot ha il vantaggio di funzionare in situazioni
in cui le altre soluzioni sarebbero impraticabili.
Va notato che le cache rimosse rimangono nel Cestino ad avvio ultimato.
Così si possono salvare, esaminare e, volendo, perfino riinstallare:
basta tirarle fuori dal Cestino. Nella maggior parte dei casi, comunque,
io non lo farei. È meglio eliminarle e lasciare che Mac OS X ne
crei di nuove, specialmente se il Safe Boot ha fatto riavviare il Mac
con successo.
Disabilita gli Elementi di Login (Login Items). Sono quelli che sono
stati selezionati nella sezione Elementi Login del vostro account nel
pannello Account delle Preferenze di Sistema. Anche in Panther si potevano
disabilitare (ed erano chiamati confusamente Startup Items) tenendo premuto
il tasto Maiuscole subito dopo aver premuto il pulsante Login nella finestra
di login.
Il metodo di Panther aveva due inconvenienti:
(1) Non si potevano facilmente disabilitare questi elementi nel caso
di un login automatico (dato che la finestra di login non appariva);
(2) Avviare in Safe Boot e disabilitare gli elementi di login erano due
azioni separate (la semplice pressione del tasto Maiuscole in avvio non
le faceva partire entrambe!).
Tiger è molto migliorato.
Il Safe Boot obbliga la finestra di Login a comparire, anche
se si è scelto
il login automatico (attraverso le Opzioni di Login nel pannello Account
delle Preferenze di Sistema). Ed è proprio a questo punto del
processo di avvio che compare sullo schermo la scritta "Safe Boot";
e il Safe Boot disabilita gli elementi di login: un comando separato
non è più necessario. Inoltre le cache dei font vengono
spostate nel Cestino.
Per disabilitare gli Elementi di Login Items (e spostare le cache dei
font nel Cestino) senza procedere con le altre azioni di un Safe Boot
basta tenere premuto il tasto Maiuscole mentre nella finestra di Login
si preme il pulsante Log In. Se si è scelto il login automatico
(il che significa che la finestra di Login normalmente non appare), la
si può costringere ad apparire tenendo premuto il tasto Maiuscole
dopo la comparsa della schermata blu in avvio. Ciò dà l'accesso
alla finestra di Login senza ricorrere al Safe Boot.
Documento originale in lingua inglese
Traduzione di Hartz
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