Mac
Os X - Tips e mini-tutorial
PROTEGGERE
CARTELLE E FILE RISERVATI SUL MAC
Breve tutorial sulla privacy
Per evitare che sguardi rapaci e indiscreti frughino dentro i nostri
file e cartelle gli approcci sono due: l’utilizzo di software
di terze parti (una ricerca su versiontracker.com o su macupdate.com
dà sempre parecchi risultati) o il ricorso a risorse di cui
il Mac già dispone.
Qui vedremo come sfruttare al meglio il Mac modificando i permessi, creando
immagini disco, utilizzando il Terminale.
Il metodo più rapido, ma meno sicuro,
consiste nel modificare i permessi.
Si evidenzia il file (o la cartella) che si intende proteggere, si preme
Mela I per ottenere informazioni e poi, nella parte inferiore, alla voce
Proprietario e Permessi – Dettagli, si sceglie “Nessun
accesso”.
D’ora in poi il file (o cartella) non sarà più accessibile:
facendoci sopra un doppio clic apparirà la scritta “Non
puoi aprire la cartella XXX: non hai sufficienti privilegi di accesso”.
Per poter aprire l’elemento in questione bisognerà rifare
la procedura appena descritta ma al contrario, cioè scegliendo “Lettura/Scrittura” nella
finestra di Informazioni.
È
evidente che, non essendo richiesta alcuna password, chiunque conosca
un pochino il Mac può aggirare la protezione e quindi il
livello di sicurezza è minimo.
Il metodo dell’immagine disco è un po’ più macchinoso,
ma decisamente più sicuro.
Si lancia Utility Disco (Applicazioni-->Utility) e nella barra degli
strumenti si preme sull’icona “Nuova immagine”.
Nella finestra che si apre si sceglie la dimensione che l’immagine
dovrà avere (in relazione a quanto si pensa che dovrà contenere)
e poi si sceglie la criptatura (AES 128 bit è quella
raccomandata): dopo aver dato un nome e una collocazione all’immagine
si preme il pulsante Crea.
A questo punto viene richiesto di digitare una password (da non dimenticare
perché non potrà essere in alcun modo recuperata e, soprattutto,
da non inserire nel Portachiavi altrimenti il file .dmg si
aprirà senza
richiederla): quando si preme OK il processo è terminato.
Nel Finder verrà creata un’immagine disco (file con estensione
.dmg) che si potrà aprire con un doppio clic come ogni altra immagine,
ma solo dopo aver digitato la password. Ad immagine aperta vi si possono
inserire file e cartelle fino al raggiungimento della sua capacità;
l’immagine si chiude trascinandola sul Cestino o premendo Comando
E: nel Finder rimarrà solo il file .dmg.
Nel caso si voglia proteggere una cartella già piena di materiale,
sempre da Utility Disco, è sufficiente scegliere Nuova
Immagine da Cartella: in questo caso non è più necessario fissare
una dimensione in Mb o Gb, però ovviamente non sarà poi
possibile aggiungere altri file a differenza dell'Immagine Vuota.
L'opzione "Sparse Image Disco" permette inoltre la lettura/scrittura
del file .dmg creato con la criptatura AES 128.
L’ultimo metodo consente di rendere
invisibili file o cartelle tramite Terminale.
Il metodo è applicabile a qualunque file o cartella, dovunque
si trovi sull’hard disk ma, per rendere più agevole la fase
di recupero dell’elemento che si sta trattando, è preferibile
creare una cartella nuova (che nel nostro esempio chiameremo CartellaMia)
e solo dentro questa cartella avverranno le sparizioni/apparizioni del
file (o cartella) che chiameremo Segreto.
Per prima cosa si lancia il Terminale (Applicazioni-->Utility) e poi
si fa in modo che la finestrella del Terminale stia affiancata
alla CartellaMia,
contenente elementi che si vogliono rendere invisibili.
Nella finestra del Terminale si digita cd e si preme una volta la barra
spaziatrice; poi si trascina (drag&drop) sopra la finestra del Terminale
la CartellaMia e si preme Invio.
In questo modo ci si è trasferiti nella cartella CartellaMia (cd
= change directory).
Ora si digita ls –a e si preme Invio.
In questo modo si vede un elenco (ls = lista) di tutto (-a = all = tutto)
il contenuto della CartellaMia.
Ora bisogna far diventare invisibile il nostro file (o cartella) chiamato
Segreto.
Si digita mv Segreto .Segreto e poi si preme Invio. Si nota che il file
(o cartella) è sparito: l’aggiunta del punto davanti al
suo nome l’ha reso invisibile.
La procedura per ridare visibilità ad un file (o cartella) invisibile è simile.
Si apre il Terminale, si digita cd seguito da uno spazio, ci si trascina
sopra la CartellaMia e si preme Invio.
Si digita ls –a seguito da Invio e si controlla che lì dentro
ci sia il file (o cartella) che vogliamo rendere visibile.
Ora si digita mv .Segreto Segreto e si preme Invio: si nota che l’elemento è ritornato
ad essere visibile.
Avvertenza:
Se il nome del file (o cartella) contiene uno o più spazi (esempio
Non guardare dentro), bisognerà che il suo nome venga racchiuso
entro le virgolette.
Per esempio dovremo digitare: mv “Non guardare dentro” .”Non
guardare dentro”
Tutorial di Hartz con il contributo di Macric (Forum
Di Mac Peer)
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