Mac
Os X - Tips e mini-tutorial
BREVE
GUIDA AI
PROCESSI DI MAC OS X
I PROCESSI DI MAC OS X
LA LISTA DEI
PROCESSI E DEI DEMONI IN BACKGROUND
PREMESSA:
Un processo è l'esecuzione di un comando. Si genera, dunque, un
processo ogni volta che si esegue un comando. Mac Os X è un sistema
operativo multitasking, dunque, è capace di eseguire molti processi
contemporaneamente.
In un sistema basato su Unix, come il nostro amato sistema
operativo, è possibile
generare un nuovo processo da uno già in esecuzione tramite una
chiamata di sistema "fork" (una routine con
la quale il Kernel fornisce servizi ad un determinato programma).
La chiamata
di sistema
fork duplica il processo genitore creando un processo figlio. Tali processi
hanno lo stesso ambiente, gli stessi identificatori (ID) di gruppo e
di utente, la stessa classe e priorità di programmazione ma diversi
identificatori per il processo, i cosiddetti PID (Process IDentifier).
I numeri PID vengono assegnati in sequenza via via che questi vengono
creati.
Il processo 0 è un processo di sistema creato quando un sistema
Unix viene avviato per la prima volta; il processo 1 è il processo
init (oppure launchd in mac os 10.4) da cui si generano tutti gli altri
ed è quindi considerato il processo genitore per eccellenza.
I demoni sono processi eseguiti in background, normalmente inattivi,
ma pronti a risvegliarsi per eseguire operazioni richieste nel caso di
eventi particolari (come la richiesta di un utente) oppure nel caso di
condizioni predefinite (ad esempio ad intervalli di tempo regolari).
Generalmente gestiscono servizi come la stampa, il funzionamento dello
spool della stampante, la pulizia delle directory temporanee, ...
PROCESSI DI SISTEMA
(la maggior parte con proprietario
root):
AppeFileServer: il server (AFT over IP) di Apple per il file sharing.
E’ in esecuzione se la condivisione documenti è attiva.
autodiskmount: questo processo monta i dischi e i media sulla scrivania.
automount: automaticamente monta e smonta NFS e AFP
configd: mantiene le informazioni di configurazione dinamiche del computer
in particolare quelle network.
CrashReport: scrive nei log le informazioni di crash.
cron: si preoccupa di avviare certi programmi in determinati
momenti e si occupa delle manutenzioni periodiche del computer che solitamente
avvengono di notte e a computer accesso.
Con Mac Os 10.4 alcune sue funzioni
sono state prese in consegna da launchd.
DirectoryService: questo processo si occupa delle informazioni
inerenti le directory. Principalmente degli utenti, dei gruppi e le autenticazioni.
Nonché delle stampanti
o dei server. Riunisce informazioni da appletalk, SMB, NIS, Bonjour/Rendesvous,
Netinfo, LDAP.
DesktopDB: si occupa delle associazioni documento/applicazione. Viene
usato dal finder per associare l’applicazione appropriata per aprire
un documento.
distnoted: fornisce i servizi di notifica.
dynamic_pager: assiste il kernel a gestire gli swap files. (la memoria
virtuale)
ftpd: il server FTP di Mac Os X. Questo processo è generato da
xinetd (o da inetd nei meno recenti os) ed è in esecuzione quando
abbiamo attivato l’accesso FTP.
httpd: il server Apache, il server web che accompagna mac os x. E’ in
esecuzione se abbiamo attivato la condivisione web.
init: presente fino a 10.3 e sostituito da launchd in 10.4 si occupa
di generare e controllare i processi a priorità bassa del BSD/unix.
Startupitems e /etc/rc scripts.
inetd: presente fino al 10.3 si occupa dei servizi FTP e Telnet. Dal
10.4 viene sostituito da launchd.
ipconfigd: presente fino al 10.1 configura automaticamente il network.
Sostituito da configd.
KernelEventAgent: ci fornisce informazioni sullo stato del file system.
( con avvisi del tipo: il server che stiamo usando non è più disponibile,
il disco di avvio è pieno, ecc)
kextd: è il processo responsabile del caricamento delle estensioni
del kernel secondo necessità. (per esempio i drivers della scheda
video)
launchd: presente dal 10.4 sostituisce init e mach_init. Raggruppa la
maggior parte delle funzioni di cron e xinetd.
lookupd: permette ai programmi unix/BDS di ricevere le informazioni da
directoryservice. Si occupa di alcune informazioni inerenti i servizi
network come Netinfo e DNS.
mach_init: presente fino al 10.3 è il primo processo che si avvia
durante il boot , crea il processo BSD init dal quale viene creato ogni
altro processo. In os 10.3 più specificatamente crea i daemons relativi
agli statupitems. Nel 10.4 è stato sostituito da launcd.
mDNSResponder: risolve il multicast DNS (un componente di Bonjour/Rendezvous)
supporta i servizi network (come AFP file sharing) forniti dal computer,
come la scelta del nome “local”. Il proprietario di questo
processo è l’user nobody probabilmente per ragioni di sicurezza.
netinfod: distribuisce i dati netinfo. Si attivano più processi
sotto questo nome per ogni dominio netinfo fornito dal computer (solitamente
uno e cioè per il dominio locale) Monitoraggio attività non
ci mostrerà quale dominio netinfo sta servendo ma il comando ps
da terminale al contrario ce lo mostra.
nfsiod: si occupa dei servizi asincroni richiesti verso un server NFS.
E’ normale avere più di un processo con questo nome.
nibindd: cerca, crea e distrugge i server netinfo (per esempio netinfod)
Questo processo non esiste se c’è una configurazione standard
del dominio local netinfo.
notifyd: distribuisce gli eventi di notifica tra i processi.
ntpd: sincronizza l’orologio del mac con i network time servers.
pmTool: in realtà è un processo utente che si avvia quando
siamo loggati come root. Monitoraggio attività lo utilizza per mostrarci
i processi in corso.
portmap: dinamicamente assegna i servizi RPC (network remote procedure
call) alle porte TCP/UDC
slpd: è il responder del SLP (service location protocol) distribuisce
i servizi network come AFP file sharing forniti dal computer. E’ praticamente
sostituito da Bonjour/Rendezvous ma rimane attivo per mantenere la compatibilità con
i computer più datati sul network.
sshd: rimane in ascolto per le connessioni SSH (encrypted remote login)
in entrata. E’ stato aggiunto dal 10.0.1 ma troveremo attivo questo
processo solo se in preferenze di sistema/condivisone avremo attivato questo
servizio. Nel 10.3 xnetd e nel 10.4 launchd sono in ascolto per questo
tipo di connessione remota e fanno partire questo processo quando c’è ne
bisogno.
syslogd: registra e/o invia lo status del sistema e i messaggi di errore.
telnetd: abilita e gestisce le connessioni telnet in entrata (remote login)
Si attiva se avremo attivato questo servizio in preferenze di sistema/condivisione.
Questo processo è generato dinamicamente da inetd e appare quando
si effettua il login da remoto.
update: è responsabile della sincronizzazione del disco con la cache
del file system per ecupaerare i dati persi a causa di un crash.
xinetd: è responsabile dell’avvio di certi servizi internet
come SSH, FTP e telnet forniti dal computer. E’ un’evoluzione
di inetd. Nel 10.4 è stato fondamentalmente sostituito da launchd
ma rimane attivo per mantenere la compatibilità con computer più datati
sul network.
ELENCO PROCESSI DELL’UTENTE
ATSServer: il server Apple Type Solution responsabile della gestione
dei fonts anche per le applicazioni.
Dock: questo processo mantiene e mostra il Dock.
Finder: E’ il finder, un’ applicazione.
hdid: si occupa di attivare le immagini disco (.img e .dmg)
LaunchCFMApp: le applicazioni di mac os 9 quando vengono avviate in
classic di mac os x assumo questo nome che appare in Monitoraggio Attività.
loginwindows: è solo parzialmente un processo dell’utente
perché si avvia prima di ogni log in utente ed è responsabile
del login screen (se attivato), della convalida della password dell’utente,
del lancio del finder e del dock e dell’avvio di ogni elemento
login dell’utente. (le applicazione che decidiamo si aprano all’avvio)
Riavvia il finder e il dock in caso di crash. Interagisce con la finestra
di chiusura forzata delle applicazioni. E’ responsabile del log
out, del riavvio e delle procedure di spegnimento.
pbs: si occupa di mantenere le informazioni copiate quali testo, immagini,
link ecc.
pmTool: un processo in background che monitoraggio attività utilizza
per collegare i processi in corso. Questo processo in realtà è posseduto
da root.
SystemUIServer: dal 10.1 si occupa della gestione degli elementi a destra
in alto nella barra menù.
TrueBlueEnvironment o null: l’ambiente classic e tutte le applicazioni
aperte in emulazione. Il nome deriva dal fatto che classic ha nome in
codice “the blue box”. Monitoraggio attività ha talvolta
problemi a riconoscere questo processo e pertanto lo definisce “null”.
WindowServer o Windows Manager: è responsabile della gestione
del display del computer e media tra le varie applicazioni e i vari processi
che intendono mostrare informazioni all’utente.
Si occupa dell’avvio delle applicazioni dell’utente e quindi
altri processi dipenderanno in gerarchia da questo processo.
NOTE FINALI:
A) Monitoraggio Attività
Monitoraggio Attività è un programma che mostra tutti i
processi e le applicazioni in esecuzione sul computer. Si può usare
questa utility anche per ottenere informazioni sull'attività del
processore, del disco e della memoria del computer e la sua attività di
network.
Si possono visualizzare i processi organizzati in diversi gruppi, esportare
un elenco di processi, o persino uscire da un processo determinato, ecco
come l’aiuto descrive la procedura da seguire:
Quando si guardano i processi in Monitoraggio Attività, si vede
che alcuni usano più memoria o richiedono una maggiore percentuale
di elaborazione (o potenza di CPU) del computer. Se il computer sembra
funzionare più lentamente del solito, puoi usare Monitoraggio
Attività per forzare la chiusura di alcuni processi sullo sfondo.
È
importante capire qual è la funzione di un particolare processo
e le conseguenze della sua eventuale chiusura. Ad esempio, se si esce
da un processo si rischia di alterare le impostazioni preferenziali configurate
per un'applicazione oppure di modificare il contenuto di un documento
aperto. Prima di uscire da un processo, assicurati di registrare il lavoro
che hai completato nelle applicazioni aperte.
1 Seleziona il processo da chiudere.
2 Fai clic sul pulsante Esci dal processo.
Importante: attenzione a non chiudere nessun processo indispensabile
per altre applicazioni eventualmente aperte. In caso contrario si potrebbe
verificare una chiusura inaspettata (Crash) o una perdita di dati.
Se non riesci a uscire da un processo è possibile che tu non sia
autorizzato a farlo. E’ comunque possibile uscire da un’applicazione
che non risponde anche con uscita forzata.
B)
Il Terminale e processi.
Con il comando “top” il terminale ci mostra i processi in
corso e le relative informazioni analogamente a monitoraggio attività ma
in forma testuale. Si dovrà digitare il tasto “q” per
uscire dalla shell aperta mentre "man top" ci mostrerà tutte
le opzioni di visualizzazione. (ad esempio nel caso voglia vedere 25
processi aggiornati ogni 3 secondi
dell'utente potrò digitare "top -u -s3 25")
Per terminare un processo qualora ve ne sia la necessità dovremo
prima prendere nota del PID e digitare questo comando: kill pid
xxx (dove
xxx è il numero PID) oppure facendo attenzione a come scriveremo
il nome del processo (il comando è case sensitive) il seguente
comando “nominativo” $ killall nomeprogramma (per esempio:
$ killall iCal)
Tutorial di FlashCream (Forum Di Mac Peer)
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